L’Europa vanta un novero di località che meritano di essere visitate senza se e senza ma. Il motivo alla base di questa considerazione risiede, essenzialmente, nella moltitudine di posti da scoprire che riescono, in un modo o nell’altro, a soddisfare ogni tipologia di esigenza vacanziera. Quando, poi, si parla dell’Inghilterra o del Regno Unito, le osservazioni in tal senso si amplificano raggiungendo delle vette qualitative a dir poco eccezionali. Come nel caso di Newcastle upon Tyne, una città che valorizza la contea Tyne and Wear in maniera impeccabile. In virtù di ciò, occorre fare il punto della situazione per individuare luoghi e cose da vedere durante qualsivoglia soggiorno.
Newcastle upon Tyne: l’evoluzione di un formidabile polo navale
La città di Newcastle upon Tyne vanta una genesi di tutto rispetto che risale addirittura all’epoca romana. Difatti, in quel periodo prese il nome di Pons Aelius ed ebbe un ruolo strategico estremamente importante per l’egemonia capitolina. Il suo inconfondibile porto, che si è rapidamente evoluto a partire dal XVI secolo, ha visto sorgere innumerevoli cantieri navali che lo rendono, ancora oggi, uno dei poli per la costruzione e la riparazione di grosso calibro più importanti del pianeta. Oltre a ciò, la sua economia ha vissuto dei picchi di benessere dettati anche dalla commercializzazione del carbone e della lana, beni in grado di condizionare gran parte della storia economica del Regno Unito.
La recente crisi che ha colpito il settore navale (così come altri ambiti) ha spinto Newcastle upon Tyne a rimodulare il suo approccio ponendo una particolare attenzione anche sul commercio al dettaglio e sulle attività che caratterizzano la movida locale. Non è, quindi, un caso che si sia affermato il Newcastle Brown Ale, un brand legato alla produzione della birra abile nel riscuotere un enorme successo tra le varie classi sociali del paese.
Cosa vedere nella meravigliosa località inglese?
Una delle prerogative di Newcastle upon Tyne è, senza ombra di dubbio, la massiccia presenza di architetture storiche. A cominciare dal castello locale, edificazione che diede il nome alla città inglese in questione e che mantiene, nonostante tutto, la sua posizione originaria grazie a delle rovine a dir poco suggestive. Stesso dicasi per The Quayside, un concentrato di rovine romane in grado di condurre verso l’antico porto cittadino. Il Vallo di Adriano si presenta come una fortificazione romana di livello assoluto, mentre la cattedrale di Saint Nicholas ospita delle spettacolari vetrate raffiguranti la Vergine e Gesù.
Ad ogni modo, il simbolo per eccellenza di Newcastle upon Tyne è il ponte Tyne Bridge, una struttura imponente il cui design moderno impreziosisce un colpo d’occhio capace di lasciare letteralmente a bocca aperta. Per quanto riguarda, invece, lo stadio (Saint James’ Park)si ha a che fare con un complesso sportivo all’avanguardia dove gioca la squadra locale, ossia i Magpies del Newcastle, una compagine che, di recente, è stata acquisita dal Public Investment Fund della famiglia reale saudita. Infine, non può mancare un appagante giro all’interno del parco Jesmond Dene, un autentico bosco cittadino pieno zeppo di meraviglie naturalistiche.