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Viaggi Barcellona: Cosa c’è da sapere
Barcellona, la città del sole, del mare e di Gaudì. Una città che colpisce fin dal primo sguardo, che entra nel cuore di chi la visita e non si stacca mai. Tutti coloro che arrivano a Barcellona per la prima volta restano affascinati dal continuo flusso di gente che percorre le Ramblas in lungo e in largo fino a Plaza Catalunya, dall’arte di Gaudì che si respira ad ogni angolo della città fino a culminare nello splendore ancora incompiuto della Sagrada Familia, dal quartiere gotico con la sua imponente cattedrale e le sue viuzze piene di negozi tipici e di scorci imperdibili. Ma a Barcellona c’è molto di più, è una città da vivere al di fuori dei comuni circuiti turistici: concedetevi una passeggiata lungo l’elegante Passeig de Gracia, il salotto buono della città dove sono concentrate i negozi dei brand internazionali, oppure nei vicoli della Barceloneta, l’antico quartiere dei pescatori oggi rinato, percorrendo il lungomare fino al Port Olimpic, ammirando la città da un altro punto di vista: quello degli abitanti, che dopo il lavoro si riversano in spiaggia a rilassarsi, lontano dal trambusto dei monumenti e della Barcellona dei turisti.
Una Barcellona dei turisti che però dev’essere assolutamente visitata, iniziando dal quartiere gotico. E’ qui che la maggior parte della gente staziona, passeggiando senza meta per i suoi vicoli stretti pieni di negozi di souvenir e tapas bar dal sapore internazionale, fino ad arrivare alla piazza della Cattedrale, finalmente risistemata dopo un lungo restauro durato diversi anni. Da lì ci si può spostare sulle Ramblas, la via pedonale più trafficata della città, piena di persone a ogni ora del giorno e della notte e di simpatici chioschetti, che vendono fiori, golosità tipiche catalane e souvenir vari, fino ad arrivare al mare, nei pressi del monumento a Colòn (nient’altro che Cristoforo Colombo, eroe locale anche da queste parti), dove artisti di strada intrattengono i visitatori con i loro costumi sgargianti, le loro acrobazie e i loro siparietti. Oltre la statua raffigurante il prestigioso navigatore genovese, sulla quale tra l’altro è possibile salire per ammirare un panorama spettacolare della città, c’è il porto turistico di Barcellona, da cui parte un prolungamento delle Ramblas mediante un pontile in legno chiamato proprio Rambla de Mar, che termina al Maremagnum, un centro commerciale polifunzionale molto amato da turisti e gente del posto: cinema multisala, acquario, negozi e una moltitudine di ristoranti. Impossibile resistere! Per chiudere la visita della Barcellona turistica, ci sono tre opere di Gaudì imprescindibili: lo splendido Parc Guell che sovrasta la città, la Casa Milà e la Casa Batllò.
Barcellona ogni volta nasconde un’anima diversa, cosmopolita e internazionale, ma allo stesso tempo terribilmente catalana e possessiva, orgogliosa delle proprie radici e delle proprie tradizioni. E’ una città che non delude mai, sia che ci passiate poche ore in transito sia che decidiate di trascorrerci una settimana di vacanza, magari abbinandola a località balneari quali Sitges, Lloret de Mar o perchè no le isole di Maiorca o Minorca. In ogni caso siamo sicuri che quando la lascerete penserete già a tornarci e a viverla ancora di più, perchè ne sarete già innamorati.
Cosa vedere a Barcellona
Per una vacanza da sogno in questa meta bisogna organizzare bene il viaggio ed informarsi su cosa vedere a Barcellona. Sono tantissimi i punti di interesse e spesso non bastano pochi giorni per vederli tutti. Vediamo insieme cosa visitare a Barcellona, scoprendo alcuni itinerari in base alla durata della vacanza.
Cosa vedere a Barcellona in 1 giorno
Iniziamo con l’itinerario più breve, ovvero quello perfetto per chi resterà a Barcellona un solo giorno. Sicuramente un giorno è poco per visitare tutta la città, però con la giusta organizzazione si potranno vedere le attrazioni principali.
Vale allora la pena capire cosa vedere assolutamente a Barcellona, perché è proprio su questi punti di interesse che si baserà l’itinerario per la visita in giornata.
Sagrada Familia
Il tour di Barcellona in 1 giorno non può che iniziare dalla Sagrada Familia, emblema di questa città. Dichiarata patrimonio dell’Unesco ed ammirata da turisti di tutto il mondo, questa chiesa è una delle opere più importanti dell’architetto Gaudì.
Dal momento che si avrà un solo giorno a disposizione per giungere al termine dell’itinerario, il consiglio che diamo è di arrivare alla Sagrada Familia in orario di apertura, o comunque non in tarda mattinata. La visita guidata della chiesa dura circa un’ora e mezza e vale davvero la pena farla.
Il costo della Sagrada Familia è di 20€ per gli adulti, ma sono disponibili anche dei biglietti ridotti per gli studenti e gli under 30 (18€) e per gli over 65 (16€). I bambini fino a 10 anni possono invece entrare gratuitamente.
Casa Batllò
La seconda tappa del tour da fare in giornata è la Casa Batllò, anche questa opera dell’architetto Gaudì. Si tratta di una delle case più famose realizzate da questo maestro e si presenta quale tipico esempio del modernismo catalano.
Nella progettazione di questa casa, Gaudì ha deciso di ispirarsi al mare, tenendo fede alla sua scelta di lasciarsi ispirare dalla natura. Sono proprio i colori scelti dall’architetto che richiamano il mare ed i suoi ambienti.
La visita della Casa Batllò ha una durata di circa un’ora. In alcuni periodi dell’anno sono organizzati dei concerti sulla terrazza, ai quali si può assistere gratuitamente se si è all’interno della casa.
Casa Milà
Dalla Casa Batllò ci si può spostare ora a piedi per raggiungere la destinazione successiva, sarà una piacevole passeggiata di circa dieci minuti.
La tappa successiva è la Casa Milà, altra nota costruzione dell’architetto Gaudì. Questa casa è anche conosciuta come la Pedrera ed ogni anno riesce ad attirare a sé oltre un milione di visitatori. L’interesse dei turisti ha portato questo edificio ad essere addirittura il settimo più visitato della Spagna nel 2017.
Casa Vicens
L’itinerario non è ancora finito, c’è un’altra casa che sta aspettando! Si tratta della Casa Vicens, la prima opera dell’architetto. Nonostante sia la meno conosciuta tra le sue opere, a nostro parere questa casa merita assolutamente una visita.
Realizzata tra il 1883 e il 1885, può essere considerata una sorta di esordio per il geniale architetto, la prima opera che dichiara al mondo lo stile di Gaudì. Vale la pena visitarla anche perché si trova nel quartiere Gracia, ultima tappa di questo tour da fare in un giorno.
Quartiere Gracia
Barcellona in un giorno si conclude con la visita al quartiere Gracia. Terminata la visita all’interno della Casa Vicens, ci si può spostare a piedi nei piccoli vicoli del quartiere e lasciarsi accogliere dalla città, dai suoi colori e profumi, proprio come si fosse abitanti del posto.
Cosa vedere a Barcellona in 2 giorni
Se si ha a disposizione un po’ più di tempo, ecco cosa vedere a Barcellona in 2 giorni. Il primo giorno può essere dedicato al tour Gaudì, quello che abbiamo descritto in precedenza e che ha lo scopo di mostrare le opere principali dell’architetto.
Per il secondo giorno ci sono invece altri punti di interesse da non lasciarsi sfuggire prima di tornare a casa. Vediamo insieme cosa vedere di particolare a Barcellona.
Le attrazioni proposte di seguito, insieme a quelle descritte per l’itinerario della vacanza di un giorno, sono perfette anche per chi decide di trascorrere in questa città il fine settimana. Di seguito quindi si trova il percorso ideale per chi vuole sapere cosa vedere in un weekend a Barcellona.
Parc Guell
La prima tappa del secondo giorno è Parc Guell, considerato da molti uno dei parchi più belli in assoluto nel mondo, non solo tra quelli di Barcellona. Anche questo parco è un’opera di Gaudì, la cui influenza è dunque ben evidente sulla città.
La visita del parco non ha una durata prestabilita, in media per visitarlo con calma sono necessarie circa due ore. Per questo motivo è bene arrivare abbastanza presto, soprattutto perché verso ora di pranzo l’afflusso aumenta e muoversi all’interno del parco potrebbe risultare più difficile.
Parc Guell offre anche dei momenti di ristoro, sdraiati sul prato ad ammirare il paesaggio e a guardare gli altri turisti muoversi in questo immenso parco. Raggiungendo la zona di altezza maggiore si potrà inoltre osservare la città dall’alto.
Quartiere gotico e Las Ramblas
La seconda tappa della giornata è il quartiere gotico. Prima però si può raggiungere La Rambla, una delle vie più conosciute della città, popolata di negozi, bar, ristoranti e tantissime tipologie di attività differenti. In media per fare una passeggiata lungo tutta la via sono sufficienti circa trenta minuti, a meno che ovviamente qualche attività non susciti interesse.
Terminata la passeggiata lungo La Rambla, ci si può spostare nel quartiere gotico. Questo quartiere merita di essere visitato con calma, camminando tra le sue vie e dirigendosi soprattutto verso la cattedrale, altro punto di interesse da inserire nella lista relativa a cosa fare a Barcellona in 2 giorni.
Cosa vedere a Barcellona in 3 giorni
Il tempo a disposizione è aumentato ulteriormente e si ha bisogno di capire cosa vedere a Barcellona in 3 giorni. I due itinerari che abbiamo descritto restano validi e sono quelli a cui fare riferimento per i primi due giorni in città. Si tratta ora di capire quali attività fare il terzo giorno.
La Barceloneta
I primi due giorni possono essere stati stressanti. Le attività proposte sono state tante ed anche le ore di visita, ecco perché anche il turista ha bisogno di un po’ di riposo! Non stiamo proponendo di restare in albergo, ma di sfruttare la mattina del terzo giorno per rilassarsi.
Per fare questo ci si può recare nel quartiere Barceloneta, che in passato era considerato il quartiere dei marinai. Oggi in realtà non è più così, infatti è diventato uno dei quartieri più turistici di Barcellona, frequentato durante tutto l’anno e con affluenza maggiore nei mesi estivi.
Il Montjuic
Il giro del terzo giorno prosegue recandosi alla collina del Montjuic, avendo in programma come prima destinazione il castello. Stupendo il tragitto che porta a questa destinazione: viene data la possibilità di prendere la teleferica storica, dalla quale si potrà ammirare una vista stupenda.
La fontana magica
Tra le cose da vedere a Barcellona non si può di certo dimenticare la fontana magica, conosciuta dagli abitanti del posto come la Fuente Magica. Tanti turisti si fermano ad ammirare i giochi d’acqua che animano la fontana, con spruzzi che si generano a ritmo di musica.
La Fuente Magica è l’attrazione perfetta per completare il tour del terzo giorno, dal momento che si trova proprio ai piedi del Montjuic. Dopo aver visitato il castello si può prendere il bus per tornare a valle, oppure si può fare una passeggiata di circa mezz’ora ed arrivare a valle a piedi.
Cosa vedere a Barcellona in 4 giorni
Alcuni turisti decidono di trascorrere in città quattro giorni. In questo caso il tempo a disposizione diventa tanto e, dopo aver visitato tutti i principali punti di interesse, si può procedere completando la visita con attrazioni non elencate tra quelle fondamentali.
Camp Nou
Il quarto giorno può essere l’occasione ideale per visitare il famoso stadio Camp Nou, conosciuto in tutto il mondo grazie alla presenza del Barcellona nelle competizioni europee ed internazionali. Per gli amanti del calcio il tour dello stadio può essere la ciliegina sulla torta per una vacanza perfetta!
Shopping
Se il calcio non è la propria passione, durante il quarto giorno ci si può dedicare allo shopping. A questo scopo ci si può recare a Portal del Angel, Born, Passeig de Gràcia e carrer Portaferrissa. Sono queste le zone più commerciali di Barcellona ed in cui non sarà difficile trovare ed acquistare ciò che si desidera.
Barcellona cose da vedere gratis
Per godersi la vacanza a Barcellona non bisogna per forza spendere tanti soldi. E’ vero che gran parte delle attrazioni sono a pagamento, ma non mancano le attività e le visite da fare gratuitamente. Vediamo insieme cosa fare gratis a Barcellona e per quali luoghi di interesse non è chiesto l’acquisto del biglietto.
Cattedrale di Barcellona
Nel quartiere gotico di Barcellona si trova la cattedrale di Barcellona, realizzata tra il XIII e il XV secolo. Oltre che essere un’attrazione interessante per chi sceglie di fare una vacanza in questa città, è anche una delle cose da vedere gratis a Barcellona.
Parco della Cittadella
Merita una visita anche il parco della Cittadella. Si tratta ancora una volta di un’attività che si può fare a costo zero: non è previsto infatti un biglietto d’ingresso per visitare il parco più grande della città. Se si ha un po’ di tempo a disposizione vale la pena ritagliare un momento della giornata per immergersi in questo parco.
Montjuic e Fontana Magica
Abbiamo già parlato di Montjuic e della Fontana Magica nell’itinerario consigliato per chi ha deciso di trascorrere tre giorni in questa città. Dalla collina del Montjuic sarà possibile godere di una delle viste più belle di Barcellona.
Si potrà ammirare Barcellona dall’alto e si potranno fare delle foto ricordo da mostrare agli amici e da condividere con le persone che si amano. Non ci vuole molto tempo per arrivare in cima, basta prendere la funivia o il bus.
Quartiere gotico
Anche del quartiere gotico abbiamo già parlato, lo abbiamo descritto nell’itinerario del secondo giorno a Barcellona. La visita del barrio gotico è gratuità, si tratta infatti di un quartiere nel quale ci si può immergere spostandosi tra le sue stradine.
Il quartiere merita una visita sia di giorno, sia nelle ore serali. Durante la sera si anima infatti con l’arrivo dei giovani e con l’apertura di locali e ristoranti che accompagnano i turisti fino alle prime ore del mattino.
Mercat de Sant Josep
Consigliamo una visita al Mercat de Sant Josep, conosciuto anche come La Boqueria. Questo mercato è uno dei più antichi della Catalogna: si potrà fare un giro tra le circa trecento bancarelle, sulle quali si vende praticamente di tutto.
L’ingresso al mercato è gratuito, poi ovviamente spetterà al turista scegliere se acquistare o meno qualcosa tra i tanti prodotti offerti ai clienti.
Musei gratis a Barcellona
Non sempre per accedere ad un museo è necessario pagare il biglietto d’ingresso. Ci sono infatti delle mostre offerte gratuitamente ai turisti e dunque esiste la possibilità di visitare musei gratis a Barcellona. Per non lasciarsi sfuggire questa opportunità è bene informarsi sui giorni in cui i musei offrono l’accesso gratuito alle esposizioni.
Il Palau Robert organizza spesso delle mostre gratuite accessibili a costo zero. Lo stesso fa il Palau de la Virreina, una sede espositiva rivolta principalmente all’arte audiovisiva ed all’arte fotografica. Tra le sedi espositive gratuite bisogna segnalare inoltre il centro d’arte Santa Monica, che organizza mostre d’arte riguardanti temi diversi ed approcci artistici differenti.
Il Museo Nazionale di Arte Catalana è solitamente a pagamento, ma in alcuni giorni è possibile la visita gratuita. Il museo apre le sue porte a costo zero la prima domenica del mese, il sabato dalle 15:00 ed anche l’11 e 24 settembre.
Il Centro culturale di Cultura Contemporanea di Barcellona (CCCB) è gratuito ogni domenica dalle 15:00. Lo stesso vale anche per il museo di storia della città (solo alcune sale), il castello di Montjuic, il museo del design, il museo marittimo, il museo di scienze naturali ed infine il museo Frederic Marès.
Interessante segnalare anche la notte dei musei. Questa viene organizzata nel weekend più prossimo al 18 maggio e consente di visitare gratuitamente quasi tutti i musei di Barcellona. Le porte sono aperte a partire dalle 19:00 e la visita può proseguire fino all’una di notte.
Barcellona con bambini
La capitale della Spagna non è solo una città per giovani, ma anche la meta perfetta per chi si sposta con la famiglia. In questo caso è utile conoscere cosa fare a Barcellona con bambini, avendo in mente alcune attività che potrebbero interessare anche i più piccoli.
Le famiglie possono innanzitutto dedicarsi alla visita dei parchi. Parc Guell è una tappa immancabile, ma la città offre anche numerosi altri parchi in cui i bambini possono liberare la loro energia e divertirsi insieme ai genitori.
Quando si va a Barcellona con i bambini è utile informarsi anche sui musei per i più piccoli. Il museo della scienza, per fare un esempio, ha delle sale espositive dedicate proprio ai bambini, in grado di stimolare la loro curiosità.
Un’attività consigliata per i bambini è la visita all’Aquarium di Barcellona. Sono migliaia le specie ospitate in questa immensa struttura, nella quale sono stati ricostruiti diversi habitat naturali. Il costo d’ingresso per gli adulti è di venti euro, mentre per i bambini varia dai sette ai quindici euro a seconda dell’età (gratis per i bambini di età inferiore ai tre anni). Per risparmiare si può acquistare il pacchetto famiglia.
Barcellona cosa fare la sera
Dopo aver visitato le diverse tappe durante la giornata, arrivare il momento di decidere come trascorrere le sere in questa città. Rispondere alla domanda su cosa fare la sera a Barcellona non è difficile, dal momento che la città nelle ore serali e notturne si anima.
Ristoranti di Barcellona
La serata può iniziare andando in uno dei tanti ristoranti di Barcellona, che propongono i piatti della tradizione e che accolgono i turisti facendo assaggiare loro i migliori prodotti tipici. Non mancano comunque i ristoranti internazionali per chi avesse intenzione di allontanarsi dalla tradizione culinaria della capitale spagnola.
I turisti che si recano in città si chiedono cosa mangiare a Barcellona. Prima ancora di recarsi al ristorante si può optare per un aperitivo con le tapas, ovvero con dei piccoli piatti che consentono di assaggiare tanti prodotti diversi. Di solito le tapas sono accompagnate con del vino, ma anche un buon cocktail potrebbe essere una giusta scelta!
A Barcellona si prepara anche una particolare variante di paella, conosciuta come arroz. Rispetto alla versione classica questa è più risottata e viene insaporita con il nero di seppia. Piatto tipico è poi la esqueixada de bacallà, ovvero un’insalata che viene preparata utilizzando come ingrediente principale il baccalà secco, al quale sono aggiunti olive e pomodori.
Per concludere la cena si può scegliere come dolce la tipica crema catalana, ormai famosa anche in Italia. Il sapore di cannella e limone riesce a conquistare il palato di tutti, non a casa è uno dei dolci più amati della Spagna.
Barcellona discoteche
La serata si può concludere andando in una delle tante discoteche di Barcellona, che organizzano di frequente delle serate a tema. Durante il periodo estivo ogni sera ci sono diversi eventi per chi vuole godere al massimo della vacanza spagnola, mentre durante il periodo invernale i principali eventi si concentrano nel weekend.
Sono tanti i locali disponibili in città, vediamo insieme alcune delle migliori discoteche di Barcellona. Gli amanti della musica house possono decidere di trascorrere la serata al Pacha, un locale in forte crescita negli ultimi anni e che ha alzato il livello delle sue serate. Eventi simili sono organizzati anche nei locali Shoko e Opium, molto famosi sia tra i turisti che tra gli abitanti di Barcellona.
Non mancano ovviamente le serate perfette per gli amanti della musica elettronica. Questi potranno andare al Razzmatazz, alla Sala Apolo, al Moog ed al City Hall. Tutti questi locali organizzano delle serata di alto livello, il consiglio è di cercare tra gli eventi in programma e scegliere quello che si preferisce.
Tra le discoteche a Barcellona bisogna citare anche quelle con delle serate dedicate alla musica commerciale. I locali più rinomati sono il Bling Bling, il Jamboree e Sidecar, La Fira, la Plataforma, il Magic ed il Costa Breve.
Per chi vuole una serata all’insegna della musica latina, i locali consigliati sono il Mojito Club e la Sala Bikini. Entrambi i locali attraggono persone che amano questo stile di danza e che sono pronti a scatenarsi in pista.
Per risparmiare sull’ingresso si può anche decidere di acquistare la speciale Barcelona Nightcard. Questa carta viene venduta ad un prezzo di 19€ e consente di accedere a 30 discoteche, selezionate tra i migliori locali che la città ha da offrire. Un’ottima opportunità per gli amanti della vita notturna a Barcellona!
Barcellona voli: come trovare le offerte migliori
L’aeroporto di Barcellona è uno degli aeroporti con il traffico aereo più intenso. La città è meta di turisti da tutto il mondo, soprattutto durante i mesi estivi. I voli per Barcellona possono avere dei prezzi diversi a seconda dei mesi dell’anno.
Chi vuole fare una vacanza ad agosto deve essere pronto a spendere un po’ di più per il biglietto aereo, mentre durante altri mesi i prezzi sono mediamente più bassi. In ogni caso è possibile trovare delle offerte voli low cost per Barcellona, grazie alla quali risparmiare sul viaggio e volare a basso prezzo.
Per poter trovare dei costi vantaggiosi bisogna prenotare in anticipo. Consigliamo di dare un’occhiata alla nostra sezione sulle offerte voli per restare aggiornati sulle migliori promozioni disponibili, ricordando che si tratta di offerte a tempo limitato.
Barcellona card: cos’è e come funziona
Sempre nell’ottica del risparmio, si può scegliere di acquistare la Barcellona Card. Si tratta di una tessera che garantisce diversi vantaggi:
- Accesso gratuito a più di 20 attrazioni
- Mezzi pubblici gratis
- Sconti di vario genere (ristoranti, discoteche, ingressi ai musei non inclusi nella lista dei gratuiti e molto altro)
- Mappa della città
Per maggiori informazioni sui vantaggi della Barcellona Card si può consultare il pdf ufficiale, che indica tutte le attività incluse e gli sconti disponibili. Il costo cambia a seconda della durata e va da un minimo di 18€ per la carta valida 48h, ad un massimo di 54,90€ per la carta valida 120h (29,70€ per i bambini).