Si dice che le città dell’est abbiano un fascino tutto particolare, ma provare tale sensazione in città come Varsavia, Bratislava o Riga è ormai troppo facile da un punto di vista turistico, in quanto sono diventate ormai capitali di stati appartenenti all’Unione Europea, e sono in tutto e per tutto simili alle città alle quali siamo abituati. Ma se volete avere a che fare con il vero Est Europa è in Russia che dovrete andare, per la precisione vi proponiamo un weekend a San Pietroburgo, la ex Leningrado, baluardo dei sovietici e soprattutto città stupenda.
E’ raro trovare delle buone offerte di voli per questa destinazione, ma stavolta abbiamo trovato un buon compromesso con la promozione Lufthansa: partirete il giorno giovedì 2 maggio 2019 dall’aeroporto di Venezia alle ore 20:15, ed arriverete a San Pietroburgo dopo un brevissimo scalo all’aeroporto di Monaco di Baviera. Quando arriverete a destinazione, saranno le ore 01:45 locali.
Dopo aver trascorso uno stupendo weekend a San Pietroburgo ecco il volo di ritorno, operato da Austrian Airlines, partirà dall’aeroporto Pulkovo di San Pietroburgo il giorno lunedì 6 maggio 2019 alle ore 14:20, con atterraggio a Venezia alle 18:25 dello stesso giorno, dopo aver fatto un bveve scalo a Vienna di poco più di un’ora.
Il costo totale del volo aereo è di 220,10 euro a persona. Non male per andare fino in Russia vero? Ricordate però che la tariffa che permette tutto ciò è la Economy Light, e pertanto non avrete diritto ad un bagaglio in stiva, ma soltanto un bagaglio a mano da portare a bordo. Avrete comunque diritto ai pasti e al check-in in aeroporto.
Per quanto riguarda l’alloggio per il vostro weekend a San Pietroburgo abbiamo deciso di restare bassi coi prezzi: La stupenda città russa è una destinazione nella quale è facilissimo spendere e lasciarsi prendere la mano, dunque abbiamo optato per gli Adoriya Apartments, che si trova a 8 minuti a piedi dalla stazione della metropolitana Chkalovskaya e a 15 minuti di metropolitana dalla Prospettiva Nevskij. La struttura mette a disposizione sistemazioni dotate di bagno privato, TV a schermo piatto e angolo cottura con frigorifero, forno a microonde e bollitore elettrico. Il voto medio che questo hotel ha su Booking.com è di 8.7, dunque il rapporto qualità-prezzo è assicurato: il prezzo per 4 pernottamenti è di soli 138 euro, ossia 69 euro a persona per l’intera durata del soggiorno. C’è da dire che questo prezzo è stato scontato con lo status Booking Genius, se non lo siete ancora pagherete un 10% in più.
In definitiva, un weekend a San Pietroburgo ha un costo più abbordabile del previsto. Spenderete 220,10 euro a persona per il volo, mentre l’hotel ha un costo di 69 euro a persona. Ecco quindi che il totale che spenderete per la vacanza sarà di 289,10 euro, un prezzo veramente ottimo per un weekend lungo a San Pietroburgo!
Cosa fare a San Pietroburgo in un weekend
San Pietroburgo è una delle destinazioni più affascinanti in assoluto perchè è una città ricchissima di storia ed ha mantenuto intatto nel corso del tempo tutto il suo splendore e la sua bellezza. Nel 1990 il suo centro storico ha ottenuto la qualifica di Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, il che ne spiega la grande importanza storico-culturale.
Fu fondata nel 1703 dallo zar Pietro il Grande in prossimità del Mar Baltico e fu proprio la sua posizione a renderla un punto importante dei traffici commerciali. Il suo nome subì diversi cambiamenti: si chiamò in seguito Pietrogrado e Leningrado per diventare poi nel 1991 definitivamente San Pietroburgo.
Visitare San Pietroburgo richiede tempo ma anche tre giorni sono sufficienti per ammirarne le opere principali, i monumenti e i palazzi.
Ecco allora un itinerario da seguire per trascorrere tre giorni intensi in una delle città più belle del mondo.
Primo giorno a San Pietroburgo
La città è un vero e proprio museo a cielo aperto nel quale ammirare le spettacolari architetture degli edifici. Il primo giorno però è da dedicare ad un luogo unico al mondo, il Museo dell’ Ermitage. Si trova nel complesso che ospita anche l’ex Palazzo d’Inverno ed è davvero una costruzione enorme.
La visita al museo, che ospita oltre 2 milioni di pezzi, è molto lunga e si può cominciare da uno dei piani a scelta. Ricordiamo che qui sono conservati alcune tra lo opere di maggior valore al mondo, compresi alcuni dipinti di Leonardo.
E’ al secondo piano che si trovano le opere più belle, a cominciare dai saloni reali che ospitano la biblioteca dello zar per poi accedere alle stanze dove sono conservate le opere dei pittori italiani. Inevitabile la coda che vi porterà alla scoperta de La Madonna con il Bambino di Leonardo, da non perdere. Di rilievo e interesse anche la sala dei pittori spagnoli che si trova vicino e la stanza del Pavone d’oro: si tratta di un pregiato orologio posto in un ambiente il cui pavimento è composto da un magnifico mosaico.
A scelta potete decidere di recarvi poi al terzo piano dove sono in esposizione le monete russe e asiatiche oppure tornare al primo piano dove sono conservati i resti di epoca romana e neolitica. Quasi impossibile riuscire a visitare entrambi per la vastità dell’edificio.
Al pomeriggio, dopo esservi riposati e aver mangiato qualcosa il consiglio è quello di visitare la Cattedrale di Sant’Isacco, visibile anche da lontano per la sua cupola dorata. Qui potete scegliere di entrare a vedere la chiesa o salire sulla sua cupola: lo spettacolo da lassù è un magnifico panorama sulla Prospettiva Nevsky, sulla Neva e lo stesso Ermitage.
La giornata volge al termine e per concluderla al meglio è d’obbligo una camminata sulla Prospettiva Nevsky, una via famosissima ricca di ristoranti, negozi e molto altro.
Secondo giorno a San Pietroburgo
Per il secondo giorno alla scoperta di San Pietroburgo preparati alla visita della Fortezza dei SS. Pietro e Paolo, situata su un’isola unita alla terraferma da due ponti. Qui nacque San Pietroburgo ed oggi il complesso ospita la chiesa, le prigioni, un museo e dei bei giardini dove si innalza la statua di Lenin. La chiesa con le sue icone dorate conserva le tombe degli zar e delle loro famiglie mentre le prigioni sono situate nel bastione Trubeckoy ed è qui che venivano alloggiati i dissidenti politici. Puoi proseguire la passeggiata lungo gli altri bastioni fino ad un’uscita attraverso la quale si arriva lungo le rive della Neva. Anche da questo punto la vista sull’Ermitage è incomparabile. Accanto alla chiesa dei Santi Pietro e Paolo si trova un piccolo museo russo, interessante perchè custodisce le tradizioni, gli usi e i costumi di un passato che non c’è più. Un altro luogo suggestivo e ricco di fascino è la Cattedrale del Sangue Versato: al suo interno rimani senza parole per la bellezza dei mosaici colorati che si estendono in altezza e sembrano non finire mai. Tra le cose da osservare c’è il baldacchino di pietre preziose eretto per ricordare l’assassinio dello zar Alessandro II. A San Pietroburgo aveva sede la Singer, famosa azienda produttrice di macchine da cucire: se hai tempo merita una visita il suo palazzo, in cui ritroverai il fascino dei tempi andati. Il secondo giorno in città potrebbe terminare in maniera davvero elegante. Se hai voglia di trascorrere una serata scintillante a guardare balletti classici, in un’atmosfera un po’ retrò, il posto giusto è il Teatro Mariinsky.
Terzo giorno a San Pietroburgo
L’ultimo giorno in città potrebbe essere quello giusto per visitare Peterhof, la residenza di Pietro e la residenza estiva di Caterina a Puskin. Viste le distanze forse è meglio sceglierne una soltanto ma ecco alcune notizie su entrambi le attrazioni.
La residenza di Pietro è raggiungibile con i bus o con i battelli. Si trova nel golfo di Finlandia a circa 30 km da San Pietroburgo ed è conosciuta anche come la Versailles russa per la sua magnificenza. E’ decisamente più bello giungere a Peterhof via mare, percorrendo la sontuosa passeggiata che porta alla residenza. La bellezza del posto è prevalentemente all’esterno: sarai estasiato dalle fontane e dai giardini, curatissimi e ben tenuti che compongono il meraviglioso parco.
A circa 25 km da San Pietroburgo si trova il Palazzo di Caterina, in stile rococò, all’interno del complesso architettonico di Carskoe Selo. Questo edificio venne iniziato nel 1717 ma la sua costruzione si protrasse negli anni a venire, con un ampliamento continuo. La figlia di Caterina Elisabetta lo volle modificare nel 1752 e rese la residenza un’icona del lusso sfrenato, con oltre 100 kg d’oro utilizzati per decorare gli stucchi e le statue delle facciate. Una sola facciata di questo palazzo era lunga ben 325 metri. Da ammirare gli interni costituiti in prevalenza da stanze comunicanti e il bellissimo parco esterno.