Viaggiare nella natura è ormai di tendenza. Seppur il turismo naturalistico esista da sempre, solo negli ultimi anni ha suscitato più interesse nei viaggiatori e in tutte quelle persone appassionate di turismo green. Questa tipologia di viaggio dà la possibilità di scoprire in ogni sua parte le meraviglie naturali di un posto specifico, il quale viene di conseguenza valorizzato al massimo sotto ogni punto di vista. Ma non solo: ammirare luoghi incontaminati in armonia con la natura e completamente immersi nel verde non può far altro che regalare un’esperienza autentica e indimenticabile.
Le bellezze dei parchi naturali di Sicilia
Una delle mete predilette del turismo naturalistico è di certo la Sicilia che di perle verdi ne ha da vendere. Le sue bellezze naturali sono uniche al mondo e sono racchiuse principalmente all’interno dei suoi 4 parchi regionali.
Parco delle Madonie
Numerose specie endemiche, un albero quasi estinto (Abies Nebrodensis), paesaggi straordinari e la seconda montagna più alta di Sicilia: quello delle Madonie è sicuramente il Parco dalla biodiversità più ricca del Mediterraneo e dall’interesse geologico tra i più interessanti. Si estende per ben 40.000 ettari e ingloba 15 comuni siciliani ricchi di storia tra cui Cefalù. Proprio da questo borgo marinaro si snodano verso l’entroterra gli altri graziosi paesi: per questo motivo è considerato un ottimo punto di partenza per un viaggio alla scoperta delle Madonie. Il residence Cala Grande Cefalù potrebbe essere l’alloggio perfetto dal quale iniziare l’itinerario.
Nel Parco si trova la seconda vetta di Sicilia, Pizzo Carbonara, che dai suoi 1979 metri d’altezza mostra un panorama eccezionale. Una delle località più note è poi Piano Battaglia, una piccola stazione sciistica capace di regalare scorci meravigliosi e magici in ogni stagione dell’anno. Ma il punto forte delle Madonie sono i boschi: faggi, olmi, lecci, querce e agrifogli la fanno da padrone e sono interrotti talvolta solo da sorgenti, piccole cascate e laghi di montagna. In questi splendidi scenari non potevano mancare i numerosi sentieri panoramici volti a esplorare anche gli angoli più nascosti del parco: si possono percorrere a piedi, in bicicletta o partecipando a un’escursione in quad sulle Madonie organizzata da quadexcursions.com
Parco dell’Etna
Il Parco dell’Etna è il più importante di Sicilia. L’Etna, con i suoi 3.357 m, è il vulcano attivo più alto d’Europa e rappresenta un ecosistema a dir poco straordinario. La varietà del paesaggio influenzata dal vulcano ha fatto sì che il Parco fosse habitat di tantissime specie animali e vegetali. Al di sotto della zona vulcanica deserta e caratterizzata esclusivamente dalle sciare, il Parco accoglie meravigliosi boschi e pinete, faggi, betulle, ginestre, lecci, noccioleti, querceti e tantissime altre specie. Tra i boschi si snodano tantissimi sentieri che portano ad alcuni punti d’interesse, sia a nord sia a sud, tra i più interessanti come la Valle del Bove, le grotte dell’Etna, i Monti Sartorius, i Monti Rossi, Piano Provenzana (la stazione sciistica più importante di Sicilia) e i Monti Rossi.
Parco dei Nebrodi
Il Parco dei Nebrodi rappresenta il polmone verde di Sicilia ed è l’area protetta più vasta. Al suo interno infatti custodisce circa la metà di tutti i boschi presenti sull’isola. I suoi tesori naturali sono innumerevoli. Primo tra tutti, le Rocche del Crasto, un massiccio roccioso dell’era mesozoica dall’aspetto dolomitico, casa dei maestosi grifoni e dell’aquila reale dei Nebrodi che qui nidificano. I Nebrodi sono noti anche per i meravigliosi laghi che ospitano tra cui il Biviere e il Maulazzo che diventa ghiacciato e incantevole in inverno. Infine, la Cascata del Catafurco, una cascata naturale dal salto di circa 30 metri, meta prediletta di numerosi escursionisti soprattutto nel periodo estivo vista la presenza della Marmitta dei Giganti, una cavità naturale alla base della cascata dove è possibile fare il bagno.
Parco Fluviale dell’Alcantara
Questo Parco protegge e valorizza tutta l’area interessata dal passaggio del fiume Alcantara. La sua attrazione principale, e anche la più famosa, è rappresentata senza dubbio dalle Gole dell’Alcantara. Si tratta di un canyon lavico alto fino a 25 metri all’interno del quale scorre il fiume. La bellezza delle Gole sta nei fantastici basalti colonnari dai quali sono caratterizzate, unici nel loro genere e presenti solo in altre pochissime parti del mondo.