Viaggi Mauritius: Cosa c’è da sapere

Mauritius, o Maurizio in italiano, è una piccola isola dell’Oceano Indiano, ad est del Madagascar, a nordest di Reunion e a sud-est delle Seychelles. L’isola fu scoperta dai marinai arabi nel 9° secolo, anche se la data esatta non è nota. A quel tempo l’isola era disabitata e coperta da una fitta foresta. I marinai arabi però non erano interessati a stabilirsi sull’isola che chiamarono Dina Arobi o Dinarobin. Diogo Fernandes Pereira, marinaio portoghese che scoprì anch’egli l’isola nel 1505, decise di darle il nome di Cerne. Tuttavia, nemmeno i portoghesi decisero di stabilirsi in modo permanente sull’isola. La prima potenza a colonizzare l’isola fu l’Olanda, che ne prese possesso nel 1598. I coloni olandesi sbarcarono su una baia nella parte sud-orientale dell’isola, chiamata Warwyck Haven in onore del comandante VanWarwyck; la baia è ora nota come Grand Port. L’isola fu poi chiamata Mauritius in onore del principe d’Olanda Mauritz de Nassau.

Grand Bay è stata la prima zona dell’isola al centro del boom turistico. Paradiso dello shopping e del tempo libero, Grand Bay è anche il luogo dove vanno gli abitanti dell’isola quando cercano una notte di divertimento: ci sono infatti ristoranti, bar e discoteche. Recentemente rinnovata, la spiaggia di La Cuvette merita senz’altro una visita. Ci sono anche numerose altre spiagge a Mauritius, tra cui Pereybere, una splendida spiaggia pubblica molto popolare per le sue possibilità di shopping, ristoranti e pub, ed è anche una delle migliori spiagge dell’isola per il nuoto.

Per gli amanti della cultura, le Rovine Balaclava sono la scelta giusta: situate a pochi metri da Baie aux Tortues, a cui i marinai del 17° secolo diedero questo nome per via delle numerose tartarughe nella zona, si possono vedere le mura del mare, le cui fondamenta iniziali furono stabilite da Mahé de Labourdonnais. Le rovine ora sono parte del Maritim Hotel, e l’accesso pubblico non è più possibile.

La capitale dell’isola di Mauritius è Port-Louis, il cui mercato è una miniera d’oro per chi cerca snack locali e frutti tropicali; il cibo più economico che si trova nella capitale. Numerosi negozi vendono oggetti tradizionali artigianali, come il cesto “Goni”. Purtroppo troverete anche un sacco di bancarelle che vendono versioni pirata di programmi, film e giochi: sono estremamente a buon mercato, ma sono illegali e non ne garantiscono la qualità. Come tutte le aree affollate, diffidate dell’ambiente circostante e mantenete i vostri effetti personali vicino a voi. Il cibo venduto per strada può dare problemi di salute, ma per la maggior parte è raro. Se soffrite di allergie, astenetevi dal mangiare a queste bancarelle.

Se volete vedere alcune piante provenienti da Mauritius, allora l’orto botanico è il posto che fa per voi. E’ il più antico giardino botanico nel sud del mondo, fu fondato da Pierre Poivre nel 1770, contiene una flora unica per Mauritius e si estende su una superficie di circa 37 ettari. Al suo interno trovano posto anche diversi animali, come pesci, cervi e tartarughe, così come una vecchia replica di uno zuccherificio. Se gli animali visitati all’orto botanico non vi bastano, potete dirigervi verso l’acquario. Situato nei pressi di Pointe Aux Piments, l’acquario di Mauritius contiene una grande varietà di pesci e granchi. È anche possibile vedere alcuni squali e tartarughe in una grande vasca, così come il pesce pietra e il pesce muray.