Maseru è la capitale del Lesotho, situata nel Sud Africa a 1.400 metri sopra il livello del mare. La capitale è una delle poche città che può essere definita tale, con i suoi 350mila abitanti circa.
Posta sul fiume Caledon, Maseru era dapprima una piccola città commerciale conosciuta per la sua produzione di candele e tappeti, per poi essere proclamata capitale del popolo Basotho nel 1869.
Da quell’anno fino al 1871 fu per la prima volta la capitale del protettorato britannico del Basutoland, anche quando il paese ottenne l’indipendenza, per poi essere ribattezzato Lesotho. Scopriamo insieme cosa c’è da visitare nella capitale, quando potere effettuare un tour delle principali attrattive della città e che cosa potere mangiare.
Cosa c’è da vedere a Maseru?
Tra i monumenti e le principali attrazioni della capitale è possibile visitare:
- il Monumento Nazionale Thaba Bosiu: il cui nome significa “montagna di notte” e deriva dall’accostamento di due parole “Thaba” che vuol dire “montagna” e “Bosiu”, un avverbio, che significa “di notte”. La leggenda racconta che durante le ore notturne la montagna continui a crescere in altezza per abbassarsi durante le ore diurne. Thaba Bosiu è un altopiano di sabbia con una superficie di 2km quadrati e si trova a 1.804 metri al di sopra del livello del mare;
- la Cattedrale di Nostra Signora delle Vittorie di Maseru: una cattedrale cattolica che si trova nel cuore della capitale;
- il Museo Nazionale del Lesotho: all’interno del museo è possibile ammirare reperti storici e monumenti simbolo del Paese;
- il Palazzo Reale di Maseru: costruito nel 1975, si trova nel cuore della capitale.
Quando visitare Maseru?
Nella capitale di Lesotho il clima è temperato e varia a seconda dell’altitudine a cui ci si trova. Nelle quote più basse la temperatura resta temperata, per scendere man mano che si sale. Maseru si trova a circa 1.400 metri sopra il livello del mare ma alcune zone, consigliate da vedere durante un tour della città, possono superare anche i 3.000 metri di altezza come il monte Thabana Ntlenyana.
Molto frequente il rischio di incontrare neve ad alta quota. Laddove il clima resta temperato sono previste giornate calde e notti fredde durante il periodo estivo e temperatura mite con notti fredde nel corso del periodo invernale.
Se sei alla ricerca del periodo migliore per programmare la tua vacanza nella capitale, sicuramente la scelta consigliata dagli esperti ricadrà sul periodo estivo che nonostante la presenza della pioggia è comunque il periodo più soleggiato (con notti meno fredde rispetto al resto dell’anno). Da prendere in considerazione per la partenza anche i mesi come aprile, settembre e ottobre.
Cucina e piatti tipici locali
La cucina locale è semplice con gusti pieni di sapore che possono dare al turista la sensazione di assaporare piatti davvero unici. Nella capitale, ma in generale nel Paese, si mangia prevalentemente carne alla griglia, ottime bistecche ai ferri e pesce, specie nella zona orientale dove si pescano molte trote. Il contorno, che accompagna i piatti, è quello classico di riso e curry ma mancano i tipici elementi dell’Africa centro meridionale come i legumi o le arachidi.
La birra di mais è un elemento che spicca nella produzione locale come anche quella prodotta dalla fermentazione del sorgo, dal gusto particolare. E’ importante stare attenti a ciò che si mangia. Le carni, come abbiamo detto, sono cucinate soprattutto alla piastra ma è consigliabile mangiare tutto ben cotto e soprattutto evitare di bere acqua corrente.
Non utilizzare ghiaccio e comprare alimenti da venditori ambulanti sono due regole da ricordare sempre, per non rischiare di incorrere in possibili problemi di salute. La frutta fresca si trova ovunque in abbondanza e accompagna ogni piatto. E’ bene, però, non mangiarla per evitare possibili disturbi gastro-intestinali che possono essere causati dalla scarsa igiene presente largamente nel Paese.