Toscana turismo: quali sono i posti più belli da vedere? Quali piatti tipici gustare?

8 / 100

La Toscana è tra le regioni dell’Italia centrale che ogni anno conta maggiori presenze in termini di turisti. Questo si deve all’incredibile varietà di posti ed attrazioni da vedere a cui si uniscono un buon cibo ed un numero invidiabile di piatti tipici a cui non si può rinunciare. La Toscana turismo è una delle fonti dell’economia regionale. Ma quali sono i posti più belli? E i piatti da gustare? Scopriamo insieme i principali.

Toscana turismo, i luoghi da non perdere

Con i suoi quasi 23 mila Kmq di superficie, la Toscana non manca di posti belli ed indimenticabili da visitare durante la propria vacanza in questa regione. Le possibilità di farlo dipenderanno, naturalmente, dai tempi che si hanno a disposizione anche perché, ad esempio, una città come Firenze è quasi impossibile da apprezzare appieno in mezza giornata.

  • Partiamo proprio da Firenze che, in Toscana turismo, è tappa immancabile. Una città di arte e bellezza quasi fuori dal tempo dove ammirare musei, piazze e monumenti. Consigliamo una visita a Santa Maria Novella, alla Firenze dantesca (con la chiesa dove Dante e Beatrice si incontrarono per la prima volta), a Piazza Signoria (una delle più belle della città). Che dire, poi, di Palazzo dei Priori,  Palazzo Vecchio ed il Museo degli Uffizi? Mai, poi, lasciare Firenze senza aver percorso Ponte Vecchio, uno dei simboli della città.
  • Lucca è un’altra tappa immancabile in Toscana. Una città storica, con mura conservate alla perfezione ed un centro storico da visitare per un vero e proprio tuffo nel passato. Da non mancare la visita alla Torre delle Ore e a quella dei Guinigi, panoramiche e dal sapore particolare.
  • Pisa non ha bisogno di alcuna presentazione ed è una delle mete turistiche preferite in Toscana turismo. Il Duomo, la Torre, il Battistero sono solo alcune delle bellezze da ammirare senza dimenticare la bellissima Piazza dei Miracoli.
  • Arezzo e Cortona sono due cittadine di origine etrusca che, rispetto ad altre zone della Toscana, risultano più tranquille durante tutto l’anno. Da ammirare i rispettivi centri storici.
  • Siena, con la sua nota Piazza del Campo (sede del palio locale) è una città che pullula di arte e cultura. Ha tratti tipicamente medievali ed è piacevole da visitare in quelle che sono le sue attrazioni principali. A parte la citata pizza segnaliamo la Torre del Mangia e il Duomo.

Piatti tipici da gustare

Alle visite della Toscana turismo non possono non associarsi tutti i piatti tipici di questa splendida regione. A seconda della città in cui ci recheremo, infatti, potremo fare un tuffo nell’arte gastronomica locale, con non poche sorprese piacevoli. Ecco le principali:

  • Le pappardelle al ragù di cinghiale si mangiano volentieri in tutta Italia ma in Toscana hanno davvero un sapore particolare. Questo perché i cinghiali utilizzati sono quelli allevati nella Maremma toscana. Nel condimento è proprio la carne che viene esaltata grazie al mix di spezie con cui viene cucinata. Il gusto di questo piatto è, quindi, molto deciso. Alle pappardelle non è difficile che venga sostituito un altro formato di pasta. Parliamo, in particolare, dei pici: una pasta molto simile al bucatino che, però, non ha alcun buco all’interno.
  • Nelle calde giornate invernali, un piatto tipico a cui non si può rinunciare è la ribollita. Si tratta di una zuppa a base vegetale in cui trovano largo impiego tutte le verdure invernali come il cavolo, la patata, la carota, la verza o i fagioli. Si tratta di una pietanza dai sapori semplici e genuini.
  • La bistecca alla fiorentina si gusta, ormai, ovunque. Ma è proprio in Toscana che vale davvero la pena assaggiarla. Una bistecca cotta fuori e tenera dentro che ha un costo non indifferente ma che vale indubbiamente tanto oro quanto pesa.
  • Chiudiamo con il panino con il lampredotto, un piatto tipico, in particolare, della zona di Firenze. Si tratta di un panino, re degli street food ma che è possibile consumare anche in diverse trattorie o ristoranti. L’ingrediente principale è lo stomaco di bovino: pausa pranzo (o cena) ideale per tutti gli amanti delle frattaglie!

 

 

Commenti