In Italia, esistono un gran numero di località in grado di affascinare chiunque. Tra queste, c’è sicuramente Pavia, una città della Lombardia che confina con le regioni Piemonte ad ovest ed Emilia Romagna a sud, con la provincia di Lodi a est e con la provincia di Milano a nord. La sua provincia è divisa, da ovest a est, dal fiume Po; in aggiunta a ciò, il famoso fiume Ticino delinea un’ulteriore suddivisione in tre aree geografiche separate, ossia la Lomellina, il Pavese e l’Oltrepo. Pertanto, i pavesi – così si chiamano gli abitanti del posto – hanno a che fare con un corso d’acqua che mantiene inalterato il suo naturale fascino anche dopo diverso tempo.
Pavia, il fascino del fiume Ticino
Sulla scorta di quanto introdotto poc’anzi, si può dire che il fiume Ticino sia un luogo di culto della provincia pavese. Difatti, negli anni ’50 era noto soprattutto per le persone che lavavano i panni nelle sue acque e per i ragazzini che lì facevano il bagno. Inoltre, veniva spesso scelto come meta per un weekend da trascorrere all’insegna della spensieratezza e del relax. In virtù di ciò, c’erano numerosi lidi come Il Poligono, La casa sul fiume, la Baia dei Re e il Lido di Pavia che fornivano alla clientela di turno strutture attrezzate per ogni genere di evenienza.
Oggigiorno, il Ticino è un luogo incantevole dove la gente spende il proprio tempo libero nel migliore dei modi. C’è chi fa lunghe passeggiate romantiche e chi ne approfitta per fare una corsa rigenerante. Tuttavia, non mancano le occasioni in cui principianti ed esperti del settore si dedicano alla pesca, uno sport in cui la pazienza e la competenza in tal senso sono le principali armi per avere successo. Quindi, se si ha in mente di visitare la cittadina lombarda, non si può escludere un posto del genere per avere un ricordo semplicemente indimenticabile.
Cosa rende famosa la città lombarda?
Pavia vanta un’infinità di spunti che la rendono famosa ai più. Innanzitutto, qui ha soggiornato Albert Einstein per alcuni mesi del 1894 dopo che i suoi genitori si trasferirono in città a Palazzo Cornazzani. Questa cittadina, poi, ospita una delle università più antiche di Europa che raccoglie il sapere ad ampio spettro e lo trasmette a chi vuole migliorare il proprio background personale. Stesso dicasi per i musei, attrazioni a regola d’arte in grado di stimolare chiunque – il Museo di Storia Naturale, il Museo della Tecnica elettrica, quello di Mineralogia, l’Orto Botanico e il Museo per la Storia dell’Università.
Per gli amanti degli itinerari storici, in cui ammirare bellezze architettoniche senza pari, c’è la possibilità di visitare il Duomo con le reliquie delle Sante Spine di Cristo, i resti di San Siro, protettore di Pavia, e i ricchi dipinti di Carlo Sacchi. A tal proposito, non va tralasciata neanche la Chiesa di San Pietro in Ciel d’Oro, nota perché custodisce i resti di Severino Boezio, del re Liutprando e di Sant’Agostino, dottore della Chiesa. Infine, c’è persino il Museo della Calzatura, un sito che espone modelli antichissimi di livello assoluto.