Agosto e settembre rappresentano, per molti, gli ultimi (o gli unici) mesi di vacanza; la parte finale dell’alta stagione resta spesso l’unico momento propizio per organizzare una fuga, anche breve, dalla routine quotidiana. C’è chi pianifica con largo anticipo e chi, invece, organizza un weekend o una settimana di relax all’ultimo minuto, magari approfittando di qualche buona offerta oppure aggregandosi ad amici e parenti. Coloro i quali scelgono di restare in Italia per le vacanze estive generalmente si spostano in auto, soprattutto per motivi pratici; chi, invece, predilige una vacanza un po’ spartana e ‘on the road’ magari inforca la moto e parte portando con sé il minimo indispensabile. In entrambi i casi, prima di mettersi in viaggio, è necessario verificare che il mezzo sia in buon ordine e, in particolare, che le condizioni degli pneumatici siano adatte allo spostamento previsto.
Come controllare le gomme
Che si tratti di auto o moto, verificare le condizioni degli pneumatici è piuttosto semplice. Il primo aspetto al quale prestare attenzione è l’usura del battistrada; la legge italiana stabilisce che quello delle gomme per auto non può essere inferiore a 1,6 mm mentre per ciclomotori e motocicli il limite è di 1 mm. Tra le scanalature che separano i tasselli sono presenti degli appositi ‘indicatori di usura’, la cui altezza coincide con la soglia massima di consumo del battistrada previsto dalle normative vigenti. Se l’altezza della tassellatura coincide (o quasi) con quella degli indicatori, vuol dire che il consumo della gomma è particolarmente pronunciato ed è bene valutare l’opportunità di sostiturla. In aggiunta, da un breve esame visivo, si può notare se ci sono danni strutturali oppure segni di degrado della mescola, in special modo se lo pneumatico ha un’età superiore ai cinque anni.
Scegliere gli pneumatici di ricambio per la propria vacanza
In linea di principio, quando si sostituiscono le gomme della propria auto (o moto) prima di partire per le vacanze, basta optare per la stessa tipologia di prodotto. Per quanto riguarda i veicoli a quattro ruote, agosto non è certamente il momento più adatto per montare gli pneumatici estivi al posto degli invernali, dal momento che a metà ottobre scatta l’obbligo di circolare con l’equipaggiamento invernale su molte strade italiane, soprattutto extraurbane. Pertanto, un treno di gomme invernali può essere sostituito con uno dello stesso tipo o, in alternativa, con un set di pneumatici multistagionali. Il consiglio è di optare per un modello affidabile (meglio ancora se recente) come, ad esempio, le Bridgestone Turanza all season 6, reperibili anche online su siti specializzati come Euroimportpneumatici.
Le gomme ‘4 stagioni’ rappresentano un’ottima opzione per auto di media cilindrata, alimentate da motorizzazioni che sviluppano potenze di fascia media; per modelli sportivi ad alte performance (anche se raramente si va in vacanza con una vettura di questo tipo) è opportuno propendere per le gomme estive se si vogliono ottimizzare consumi e prestazioni.
Discorso leggermente diverso per le moto. Poichè non esistono né le ‘invernali’ né le ‘4 stagioni’ per ciclomotori e motocicli, la scelta è relativamente più semplice. Resta sempre valido il principio per il quale non bisogna rinunciare alla qualità, che si traduce non solo in prestazioni di livello ma anche in una maggiore sicurezza durante la guida. La soluzione ideale, quindi, è scegliere un tipo di gomma conforme alle caratteristiche della propria moto, resistente all’usura – che in estate può essere più marcata – ma al contempo in grado di garantire stabilità, trazione e aderenza ottimali. Per i mezzi a due ruote, infatti, aspetti quali la tenuta di strada e lo spazio di frenata sono fondamentali, specie quando ci si appresta ad affrontare tragitti molto lunghi.
