Ponte del diavolo Lucca: ecco cosa c’è da sapere e come raggiungerlo

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Il Ponte del Diavolo, ufficialmente conosciuto come Ponte della Maddalena, si trova nei pressi di Lucca nel piccolo comune di Borgo a Mozzano. Si tratta di un’opera ingegneristica accompagnata da sempre da una leggenda, attorno alla quale aleggia un’aura di mistero che associa la struttura al demonio. 

Tra i tanti monumenti presenti in Italia, il Ponte del Diavolo è tra quelli più famosi da visitare, per poterne ammirare la sua bellezza e unicità. Scopriamo insieme la sua storia e come raggiungerlo in auto oppure con i mezzi pubblici.

Ponte del Diavolo: la leggenda

Esistono una serie di racconti, anche inquietanti, che vengono attribuiti a questo luogo misterioso. La leggenda più conosciuta, che si tramanda a partire dal tardo medioevo, sembra essere quella legata alla sua costruzione. Per la gente del tempo sembrava quasi impossibile che un’opera del genere fosse stata realizzata dai comuni mortali. Piuttosto, si riteneva fosse stata costruita da qualcosa di soprannaturale. 

La leggenda racconta che il capomastro alla quale era affidata la costruzione del ponte, fosse in ritardo nella consegna. Una volta che si rese conto dell’impossibilità nel portare a termine i lavori iniziati, ecco che cadde nello sconforto. Una notte mentre sedeva sconsolato sulle rive del Serchio, gli apparve dinnanzi Satana che gli propose di stipulare un patto.

Il diavolo avrebbe provveduto ad ultimare il ponte in una sola notte, liberando l’uomo da ogni difficoltà. In cambio, però, si sarebbe impossessato della prima anima che lo avesse attraversato. L’uomo in preda alla disperazione, non se lo fece ripetere due volte, e accettò la proposta. Preso dai rimorsi, si rivolse la stessa sera al parroco del paese per chiedere consiglio.

I due pensarono a uno stratagemma per ingannare il diavolo. Il mattino dopo, il ponte venne inaugurato e fu deciso che il primo a doverlo attraversare sarebbe stato un cane o un maiale o una capra, piuttosto che una persona. Il diavolo arrabbiato per l’inganno, si gettò in fondo al fiume scomparendo per sempre e portando con sé la bestia.

Si dice che oggi sia possibile vedere, nelle sere d’autunno, un pastore maremmano bianco girovagare nei pressi del ponte. Si tratterebbe del demonio che ancora oggi vagabonda per il Borgo in attesa di impossessarsi di un’anima umana.

Come arrivare al Ponte della Maddalena di Borgo a Mozzano

Il Ponte della Maddalena può essere comodamente raggiunto sia in auto che con i mezzi pubblici. Se hai a disposizione un’automobile puoi seguire la SS12 per 20 km circa. Il ponte si trova in un punto in cui la Statale dell’Abetone e del Brennero costeggiano il fiume Serchio ed è quindi, accessibile senza difficoltà.

Ai piedi del Ponte della Maddalena si trova un piccolo parcheggio dove potere lasciare l’auto. Di fronte sono presenti un ristorante, una pizzeria e un negozio di prodotti tipici. Se si parte da Firenze o da altre città della Toscana, meglio arrivare sempre a Lucca e seguire la SS12.

Come Raggiungere il Ponte del Diavolo coi Mezzi Pubblici

Per arrivare al Ponte del Diavolo da Lucca con i mezzi pubblici, la soluzione consigliata dagli esperti sembra essere quella di affidarsi alla ferrovia. La piccola stazione di Borgo a Mozzano è servita dalla linea ferroviaria e i collegamenti sembrano essere abbastanza frequenti. Il tempo di percorrenza, a seconda delle fermate previste, è di circa 20-30 minuti.

Il Ponte della Maddalena, rispetto la stazione ferroviaria di Borgo a Mozzano è raggiungibile in una decina di minuti. E’ possibile trovare orari e percorsi dei vari mezzi pubblici, compresi gli autobus che partono da Lucca, collegandosi direttamente sul sito ufficiale dell’azienda che gestisce il servizio di trasporto pubblico della zona.