Il carnevale di Rio de Janeiro è la festa della gioia, della musica e dei colori che animano per quattro giorni la città brasiliana, nel mese di febbraio. Si tratta di un’esperienza da non perdere se si decide di andare in vacanza nel Paese sudamericano, ma anche la più attesa dai brasiliani che ogni anno coinvolge per quattro giorni migliaia di persone.
Anche se il carnevale viene celebrano con varie differenze in tutte le regioni del Paese, quello di Rio dal giovedì al martedì grasso resta il più bello e più famoso da vedere. Scopriamo insieme come si svolge e come potere partecipare.
La storia del carnevale di Rio
Le origini del carnevale di Rio risalgono al 1830 quando i borghesi brasiliani portarono dall’Europa la moda delle feste in maschera nello stile parigino. Ebbe così inizio la tradizione di organizzare delle parate con persone che sfilavano in fila ballando e cantando per le strade della città. Ogni sfilata era in costume, con ballerine e ogni festeggiamento era legato a un quartiere ben preciso.
Tutt’ora il carnevale si differenzia a seconda del quartiere, dove ciascuno è solito festeggiare con le proprie maschere, costumi e colori. La danza tipica è la samba con parate che si svolgono all’interno del Sambodromo. Qui si esibiscono le più importanti scuole di danza, che durante l’anno si allenano preparando spettacoli fino alla competizione finale al termine della quale viene proclamata la vincitrice.
Come si svolge il carnevale di Rio? Quanto dura?
Il carnevale di Rio si festeggia ovunque, nelle strade, nei locali, sulle spiagge e al Sambodromo, dove le scuole competono tra loro per aggiudicarsi il titolo di vincitrici. La festa è famosa per le sue bellissime donne, i costumi colorati, le coreografie mozzafiato e le musiche.
Il carnevale di Rio de Janeiro si festeggia nei quattro giorni che precedono il mercoledì delle Ceneri, inizia il giovedì grasso e si conclude il martedì grasso. La manifestazione dura meno delle altre, ma è un evento talmente sentito che prolungare i festeggiamenti per più di quattro giorni sarebbe difficile.
Nel corso di queste quattro giornate, i festeggiamenti proseguono senza sosta, giorno e notte. Le bande che si esibiscono per le strade vengono associate ai diversi quartieri della città. Da non perdere, su consiglio delle guide turistiche, sono anche i barbecue dei quartieri di Santa Teresa, Lapa e del Jardim Botânico.
Come partecipare al carnevale di Rio
Esistono quattro tipologie di biglietti per potere assistere al Carnevale più famoso al mondo. Ovviamente tutti i biglietti sono molto richiesti e finiscono in fretta, anche se i biglietti fisici vengono emessi solo una settimana prima della manifestazione. A seconda del tipo di biglietto acquistato, si può avere diritto a un accesso diverso di settore del Sambodromo:
- arquibancadas: con questi biglietti è possibile assistere alla parata di samba dalle gradinate. Sono i meno costosi e solitamente non hanno posti assegnati;
- camarotes: questi biglietti consentono di assistere all’evento da palchi privati. Ideali per gruppi, prevedono anche una cena a buffet e hanno anche un costo elevato;
- frisas: con questi biglietti si accede alla parterre. Si spende meno che per i camarotes ma non si ha diritto a trattamenti Vip. La visuale sembra comunque essere migliore che dalle gradinate;
- cadeiras avulsas: biglietti con postazioni assegnate, in parterre, nei settori 12 e 13. Il prezzo è accessibile e da questa posizione può avere una buona visuale.
Gli altri carnevali del Brasile
Il carnevale in Brasile è una festa molto seguita e non viene festeggiata solamente a Rio de Janeiro. La festa più importante dell’anno deriva dall’Entrudo portoghese e oggi è arricchito dalle tradizioni tipiche afroamericane, di dimensioni incredibili con le varie differenze di regione in regione e di città in città. Il carnevale di San Paolo, ad esempio, è simile a quello di Rio ma nelle altre città è totalmente diverso. Gli altri carnevali sono:
- di Recife: conosciuto per l’allestimento di palchi in tutta la città. Con la “Notte dei tamburi silenziosi” si rende omaggio agli schiavi africani che sono morti nelle prigioni del Brasile;
- di Olinda: conosciuto per le sfilate di giganteschi pupazzi, chiamati “Bonecos de Olinda”;
- di Florianopolis: che si svolge in spiaggia, con balli e danze;
- di Salvador de Bahia: che si estende in tre quartieri, il Pelurinho (il centro storico), dove si susseguono le principali sfilate; La Barra (il lungomare) dove si svolge la sfilata dei carri, e Campo Grande, un viale dove si svolge una parata di camion decorati e balli di gruppo.
